L'Unità Formativa intende focalizzare l'attenzione sull'intervento integrato tra operatori socio-sanitari e scolastici per valorizzare l'impiego della diagnosi educativa funzionale e dei successivi Profilo Dinamico Funzionale e PEI.
L'attività mira, inoltre, alla definizione di strumenti metodologici più funzionali e criteri di valutazione in linea con le ultime disposizioni di legge di settore.
Le azioni progettuali riguardano LO STUDIO E L'APPROFONDIMENTO DEL MODELLO ICF, inteso come GLOBALITÀ DEI FATTORI COINVOLTI NELL'INCLUSIONE, per una sua applicazione nei processi di riorganizzazione della scuola, nell'impostazione delle relazioni con la disabilità e nell'attivazione degli interventi da attuare.
Obiettivi:
Sviluppare e sostenere adeguata competenza disciplinare: conoscere, per una data disciplina, i contenuti da insegnare e la loro traduzione in obiettivi d'apprendimento; lavorare a partire dalle rappresentazioni degli alunni e in riferimento al background esperenziale; lavorare a partire dagli errori e dalle difficoltà all'apprendimento e dal pensiero divergente; promuovere la capacità di apprendimento creativo in se e negli studenti per risolvere problemi; costruire e pianificare dispositivi e sequenze didattiche e modellizzarle in unità di apprendimento replicabili e condivisibili; coinvolgere gli alunni in attività di ricerca, in progetti di conoscenza attivi e correlati all¿expertise e ai contesti di riferimento degli studenti e della comunità.
Sostenere i docenti nell¿acquisizione di competenze correlate agli aspetti psicologici dello sviluppo dei bambini e dei ragazzi con particolare riferimento alla valorizzazione delle peculiarità di ciascuno e degli aspetti di forza e di criticità.
Programma:
35 (20 in presenza, 10 in attività di tutoraggio in lavori per gruppi di approfondimento e ricerca-azione, 5 in attività conclusiva di restituzione e rendicontazione).
Descrizione:
L'Unità Formativa intende focalizzare l'attenzione sull'intervento integrato tra operatori socio-sanitari e scolastici per valorizzare l'impiego della diagnosi educativa funzionale e dei successivi Profilo Dinamico Funzionale e PEI.
L'attività mira, inoltre, alla definizione di strumenti metodologici più funzionali e criteri di valutazione in linea con le ultime disposizioni di legge di settore.
Le azioni progettuali riguardano LO STUDIO E L'APPROFONDIMENTO DEL MODELLO ICF, inteso come GLOBALITÀ DEI FATTORI COINVOLTI NELL'INCLUSIONE, per una sua applicazione nei processi di riorganizzazione della scuola, nell'impostazione delle relazioni con la disabilità e nell'attivazione degli interventi da attuare.
Obiettivi:
Sviluppare e sostenere adeguata competenza disciplinare: conoscere, per una data disciplina, i contenuti da insegnare e la loro traduzione in obiettivi d'apprendimento; lavorare a partire dalle rappresentazioni degli alunni e in riferimento al background esperenziale; lavorare a partire dagli errori e dalle difficoltà all'apprendimento e dal pensiero divergente; promuovere la capacità di apprendimento creativo in se e negli studenti per risolvere problemi; costruire e pianificare dispositivi e sequenze didattiche e modellizzarle in unità di apprendimento replicabili e condivisibili; coinvolgere gli alunni in attività di ricerca, in progetti di conoscenza attivi e correlati all¿expertise e ai contesti di riferimento degli studenti e della comunità.
Sostenere i docenti nell¿acquisizione di competenze correlate agli aspetti psicologici dello sviluppo dei bambini e dei ragazzi con particolare riferimento alla valorizzazione delle peculiarità di ciascuno e degli aspetti di forza e di criticità.
Programma:
35 (20 in presenza, 10 in attività di tutoraggio in lavori per gruppi di approfondimento e ricerca-azione, 5 in attività conclusiva di restituzione e rendicontazione).
L'Unità Formativa intende focalizzare l'attenzione sull'intervento integrato tra operatori socio-sanitari e scolastici per valorizzare l'impiego della diagnosi educativa funzionale e dei successivi Profilo Dinamico Funzionale e PEI.
L'attività mira, inoltre, alla definizione di strumenti metodologici più funzionali e criteri di valutazione in linea con le ultime disposizioni di legge di settore.
Le azioni progettuali riguardano LO STUDIO E L'APPROFONDIMENTO DEL MODELLO ICF, inteso come GLOBALITÀ DEI FATTORI COINVOLTI NELL'INCLUSIONE, per una sua applicazione nei processi di riorganizzazione della scuola, nell'impostazione delle relazioni con la disabilità e nell'attivazione degli interventi da attuare.
Obiettivi:
Sviluppare e sostenere adeguata competenza disciplinare: conoscere, per una data disciplina, i contenuti da insegnare e la loro traduzione in obiettivi d'apprendimento; lavorare a partire dalle rappresentazioni degli alunni e in riferimento al background esperenziale; lavorare a partire dagli errori e dalle difficoltà all'apprendimento e dal pensiero divergente; promuovere la capacità di apprendimento creativo in se e negli studenti per risolvere problemi; costruire e pianificare dispositivi e sequenze didattiche e modellizzarle in unità di apprendimento replicabili e condivisibili; coinvolgere gli alunni in attività di ricerca, in progetti di conoscenza attivi e correlati all¿expertise e ai contesti di riferimento degli studenti e della comunità.
Sostenere i docenti nell¿acquisizione di competenze correlate agli aspetti psicologici dello sviluppo dei bambini e dei ragazzi con particolare riferimento alla valorizzazione delle peculiarità di ciascuno e degli aspetti di forza e di criticità.
Programma:
35 (20 in presenza, 10 in attività di tutoraggio in lavori per gruppi di approfondimento e ricerca-azione, 5 in attività conclusiva di restituzione e rendicontazione).